lunedì 10 marzo 2008

Aperitivo femminile

Quando Marisa ha letto il mio CV e ha visto che avevo lavorato sul gender ha colto l'occasione per invitarmi ad un drink con delle sue amiche che vogliono organizzare qualcosa per le donne di Trinidad. Ero un po' in soggezione all'idea di andare a bere qualcosa con il mega-boss ONU, ma lei e' talmente friendly che mi ha messa subito a mio agio, e poi si vede che e' contenta di parlare un po' in portoghese con qualcuno, ogni tanto. E questo aperitivo si e' rivelato - davvero - una delle esperienze piu' interessanti che abbia mai fatto (!!!). Le sue tre amiche erano donne assolutamente fuori dal comune. La prima era una storica attivista di ferro sui diritti delle donne, di una sessantina d'anni, di allure internazionlale; la seconda, un po' piu' dolce a ugualmente impegnata, e' la leader di un progetto di educazione di donne che si vogliono candidare in Parlamento; l'ultima invece era una giovane bella e trentenne, dall'accento newyorkese che sembrava uscitra da sex and the city, che dirige alcune delle riviste patinate piu' glamourous dei Caraibi. Ha vissuto a Milano, sofisticata, proveniente da una famiglia altolocata, vuole usare i suoi ganci con l'editoria e con il jetset per promuovere la condizione delle donne nell'isola, specie nell'imprenditoria. Quindi intorno ai bicchieri di vino bianco si sono raccolti questi due mondi apparentemente opposti del business e dell'attivismo, che si cimentavano in una coalizione eccezionale per un progetto comune. In tutto questo Marisa dava il suo supporto di guida politica e di stragtegia, usava le sue doti di boss esecutivo, frenava la conversazione appena si cominciava a divagare e riportava tutte all'agenda. In un paio d'ore sono venute fuori mille idee, tra cui l'organizzazione di un pranzo con 2 ministre donne, assieme ad altre donne in vista di Trinidad, per fare lobbying per l'adozione rapida della women policy che e' in stagnazione sulle scrivanie del governo da ormai 4 anni. Fantastico. Io ascoltavo e interagivo, certo non potevo contribuire un gran che, ma e' stato assolutamente esaltante e ispirante. E intanto ho sommessamente proposto che nell'evento sui diritti umani che l'ONU mettera' in piadi in Autunno ci potrebbe essere una sezione dedicata alle donne in cui queste tre meravigliose esponenti potrebbero intervenire. Chissa'.

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