Quanto mi mancava, una bella cenetta in casa fra amici! L'atmosfera intima e privata dell'abitazione, un po' di buon vino, conversazioni interessanti. Non mi ero accorta di quanto mi mancavano finchè non ne ho fatte un paio qui a Trinidad, nelle ultime settimane. La cena in casa non fa parte della cultura locale. Nella cultura del Carnevale per divertrsi si esce e vive la notte fino all'ultima goccia, fino al primo raggio di sole.
Qualche tempo fa Sissy ha invitato me e Lea a cena. Si trattava di una lezione di cucina, ho insegnato loro a fare gli gnocchi. Ci siamo divertite un sacco, ne abbiamo fatti un casino. Abbiamo parlato, ci siamo raccontate, ci siamo confrontate sulle nostre sensazioni rispetto a Trinidad, all'ONU, al lavoro. Tre ragazze europee che reagiscono in modo simile a simili stimoli, con simile sensibilità. Molto rinfrescante. Peccato che gli gnocchi non siano venuti, le patate non andavano bene. Quando l'ho detto al cuoco Cristian si è messo a ridere, anche a lui la prima volta non sono venuti con le patate locali. E con Cristian abbiamo fatto la seconda cenetta, a casa di K. Una semplice pasta all'arrabbiata, delle bruschette, il gelato alla fine. Abbiamo apparecchiato in terra e abbiamo mangiato sul pavimento, a gambe incrociate, chiacchierado del più e del meno, sentendoci amici.
Venerdì invece è stato da Felix. Era tempo che diceva ai suoi amici che non ne poteva più di sfinirsi allo Zen tutti i santi weekend, che voleva organizzare una cena tra sole persone che hanno qualcosa da dire. Ha chiamato una coppia di suoi amici storici, Rashma e Sasha, più Terry (con la piccola Neena e Alastair a fine serata), Sissy, una ragazza dolce di nome Kimi e me (con Mister K a inizio serata). We clicked. Abbiamo parlato di politica, di viaggi, di società. Di noi, di lavoro, di arte. Seduti sui divani, in piedi in cucina, passeggiando nella veranda. Ci siamo detti a vicenda quanto è difficile creare situazioni di questo genere a Trinidad, quanto è difficile (anche per Terry e Rashma che sono Trinidine) trovare amiche femmine con cui non esiste rivalità, trovare amici maschi senza secondi fini. Ci siamo ripromessi a vicenda che il gruppo continuerà ad esistere. Casa di Felix sarà un punto di ritrovo. Se tutto andrà come vorrei, potrò dire di aver finalmente trovato delle persone con cui mi identifico.
domenica 5 ottobre 2008
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